“Mars 2”, in uscita per Starcomics il 26 maggio, è il secondo tankobon della nuova edizione di Mars.
Rei e Kira, dopo essersi scoperti anime simili, hanno inziato a frequentarsi e sono entrati nella seconda fase della loro relazione, ossia una conoscenza approfondita.
Nonostante Kira sia molto spaventata dalla corsa in moto, pericolosissima passione di Rei, non gli chiede di astenersi dalle corse. Anzi, quando lui le fa presente che gli piacerebbe partecipare alla otto ore, una gara particolarmente estenuante che lo metterà a dura prova, non gli domanda di non andare, poiché non desidera tarpare le sue ali.
Anche lei decide di dedicarsi con impegno al disegno e sfruttare il suo talento: realizza a Rei un bellissimo ritratto che, con il suo permesso, iscrive ad una mostra d’arte.
Il dipinto riceve lodi e apprezzamenti, ma viene anche notato da una ragazza di nome Shiori che, riconoscendo Rei nel soggetto del quadro, fa di tutto per incontrarlo.
Shiori frequentava le medie insieme a Rei e Sei, aveva con entrambi un rapporto complicato. Adesso, dichiarando di non aver mai smesso di amare Rei, vorrebbe tornare con lui.
Il suo arrivo destabilizza Rei, perché gli porta alla mente ricordi spiacevoli: forse infatti è stata anche causa sua se suo fratello ha preso la terribile decisione di togliersi la vita.
Kira è preoccupata: che Shiori possa mandare in crisi il suo compagno e mettere in crisi la sua relazione?
Adrenalina, turbamenti e ombre dal passato: non manca niente in questo secondo volume, che risulta intenso proprio come il precedente.
Viene approfondita, anche attraverso dettagliatissime tavole, la corsa con le motociclette, passione di Rei. Inizialmente, per Kira è molto difficile comprendere questo interesse singolare e potenzialmente pericoloso, ma proprio perché è un hobby pieno di rischi offre a Rei la possibilità di sentirsi vivo e libero.
Quindi, per quanto la povera Kira tremi ad ogni sua curva sul circuito, non gli chiederebbe mai di privarsi di qualcosa così importante per lui.
Anche Rei capisce che il disegno per la sua fidanzata non è solo un passatempo, qualcosa in cui è brava, bensì un’arte che la fa sentire libera: grazie alla matita, costruisce un mondo in cui si sente perfettamente a sua agio, e nel quale ritaglia uno spazio perfetto perché lui vi si possa incastare.
Kira, in apparenza fragile ed insicura è in realtà un personaggio particolarmente forte: nutre la profonda convinzione che l’amore non sia un sentimento che ha lo scopo è di incatenare l’altro ma deve diventare un giardino in cui poter far crescere liberamente i propri semi e in cui fiorire.
Tutto ciò che è disposta a fare è aspettare Rei, ma non intende trattenere o inseguire qualcuno che non la vuole abbastanza da tornare da lei.
Shiori è l’anti Kira, un personaggio veramente insicuro perché capace di tenere Rei vicino Asti soltanto grazie a minacce e ricatti psicologici.
La sua sicumera si basa unicamente sulla sua bellezza, infatti viene definita da molti “graziosa come una bambola di porcellana”. E con una bambola condivide l’essere totalmente inerme, incapace di mostrare carattere, totalmente perduta in quello che crede di poter chiamare amore.
Tra le due ragazze è la vera insicura, perché non è animata da un reale sentimento ma, senza rendersene conto, ha trasformato il suo interesse in un’ossessione.
Rei attraversa un periodo di estrema confusione. Il ritorno di Shiori lo obbliga a rivivere i dolorosissimi ricordi del gemello Sei, ma è anche occasione per fare un confronto tra lei e Kira, meditando sul tipo di persona che vorrebbe avere al suo fianco nella vita.
La libertà che gli lascia Kira nelle decisioni, contrapposta alla gelosia cieca di Shiori, gli fa capire che il sentimento di Kira è autentico, proprio perché lei è interessata alla sua felicità e intende lasciarlo libero di scegliere.
Nel secondo, imperdibile volume di Mars passato e presente si alternano, per costruire le innumerevoli possibilità del futuro.