In un “fresco” pomeriggio di metà estate mi sono finalmente ritagliato qualche ora per poter montare il set di una delle maggiori icone di giocattoli, cartoni animati e fumetti degli anni ’80: i Transformers.
Il franchise nacque precisamente nel 1984 da due case produttrici di giocattoli, la giapponese Takara Tomy e l’americana Hasbro, che trasformarono per sempre l’industria del giocattolo creando un prodotto che ha appassionato ed appassiona tutt’oggi i bambini di tutto il mondo.
Il Capo indiscusso degli Autobot, Optimus Prime (che i più vintage come me chiamano ancora Commander), torna quindi prepotentemente sulla scena grazie alla Lego che ormai da qualche anno ha deciso di regalarci sempre più soggetti iconici della nostra infanzia.
Il set consta di 1508 mattoncini (sempre divisi in diverse bustine e con il sempre presente tomo di istruzioni annesso) che alla fine permettono di costruire un bel robottone di ben 35 cm di altezza con le sue armi (il sempre classico blaster ionico e l’ascia energon) ed il jet pack di supporto. Il montaggio è durato circa quattro ore in cui mi sono veramente divertito a costruire man mano il Transformers che avevo sempre voluto da bambino e che purtroppo non avevo mai avuto.
Il prodotto purtroppo però presenta alcune imperfezioni che lo rendono un po’ fragile. La prima cosa che si nota è che le armi, specialmente il cannone, pesano troppo sull’arto che tende spesso a non reggere il peso dell’arma. Ma la cosa che mi ha fatto un po’ storcere il naso è la non semplicissima ne veloce trasformazione da robot a camion: infatti non solo molti pezzi si smontano facilmente, ma il torso stesso non permette una trasformazione semplice senza smontarsi quasi sempre. Probabilmente sarebbe servita una revisione maggiore e qualche piccola variazione al progetto per dare una più robusta solidità al set durante il cambio robot/camion e viceversa. Personalmente lo lascerò sempre con aspetto robot anche perché, ad essere un po’ pignoli, il camion per essere veramente completo avrebbe dovuto avere pure il rimorchio (di cui ovviamente sono già presenti le istruzioni moc in rete) che purtroppo è assente.
Nonostante tutto il set è promosso e per qualunque millennial sarà impossibile non essere tentato dall’acquisto. Avremo seguito con un Decepticon? Speriamo…